lunedì 20 aprile 2020

Quarantena 2020 #iorestoacasa: e finalmente Pizza fu! Margherita.

Ciao a tutti!
Anche io ho provato l'ebbrezza della cucina fai da te in queste settimane di #quarantena per il #covid19. Dopo aver guardato centinaia (o quasi) di video su Youtube di esperti cucinieri della Pizza napoletana e "bruciato" i consigli seguiti degli esperti, ho tirato le somme e ho stilato la mia prima ricetta per la Pizza Margherita. Ampiamente soddisfatto il consorte!
Questo il risultato. Gustosa, morbida, alta oltre 3 centimetri, cornicione croccante.



Dunque... Come ho fatto.

Per gli impasti ho impiegato circa 15 minuti in totale. Cottura 20 minuti a 200 gradi in forno ventilato
Il tempo di attesa per poter infornare la pizza è di oltre 4 ore, durante il quale potete provvedere a preparare gli ingredienti per la farcitura o fare altre cose. Se inizio alle 16.00, alle 20.00 posso predisporre il tutto per poi infornare. Mentre aspetto, di solito, io preparo anche il dolce...

Ingredienti per l'impasto:
1 Kg. di farina 00
10 gr. di lievito
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiaini di sale
4 cucchiai di Olio EVO (Extra vergine di oliva)
600 ml di acqua tiepida

Ingredienti per la farcitura:
Salsa di pomodoro, mozzarella o scamorza asciutta, origano.



A piacere: fettine di zucchina, tonno sgocciolato, fettine di patata. Anche la sottiletta può essere utilizzata ma, la Pizza, quella che mi piace, è con scamorza asciutta, quando c'è con mozzarella di bufala Campana. Io ho usato prodotti irpini a iniziare dalla salsa fatta in casa regalata da amici di Ariano Irpino, olio Evo di un importante produttore di San Michele di Serino, mozzarella/cacetto dell'alta Irpinia. Una spolverata di origano essiccato del mio balcone e una spolverata di semini (contengono fibre e omega3).
La farina è di un produttore di Napoli, ma uso anche quella di Frigento soprattutto ai sette cereali per la Pizza di cui parlerò in altre ricette e per il Pane.

Procedimento.
Sciogliere il lievito nell'acqua appena intiepidita sul fornello e lavorare insieme alla farina fino ad ottenere l'impasto. Aggiungere lo zucchero, il sale, l'olio e continuare a impastare fino a ottenere una pasta omogenea.
Lasciare riposare due ore la pasta ottenuta in un contenitore ben unto con olio Evo e cospargere anche la parte superiore dell'impasto con olio Evo.
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Applicare al contenitore la carta plastificata e coprire con un panno. L'impasto lieviterà.
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Dopo le prime due ore, impastare di nuovo aggiungendo olio Evo, lasciare nel contenitore avendo cura di cospargere di nuovo di olio Evo, applicare la carta plastificata e coprire con un panno per un'altra ora. Ripetere un'altra volta per un'ora.
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Predisporre una teglia/pirofila da forno ungendola con burro e spolverare con un po' di farina per evitare che l'impasto possa attaccarsi e/o bruciare durante la cottura.
N.B.: Se si usa l'olio per ungere la teglia a 200 gradi brucia e diventa cancerogeno.
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Inserirvi parte dell'impasto (questo dipende da quanto è grande la teglia da forno che si userà, io ne ho usate due perché non ho una teglia grande quanto il forno) e fare in modo che con le mani si allarghi per prendere lo spazio disponibile nella teglia aiutandosi con l'olio Evo.
Dopo la stesura dell'impasto lasciare riposare almeno 10/15 minuti (l'olio verrà assorbito dall'impasto), accendere il forno ventilato a 200 gradi e preriscaldare per 10 minuti.
Mettere la salsa e infornare ad altezza centrale per 10 minuti a 200 gradi in forno ventilato. 
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Aggiungere mozzarella a piacere, se si vuole anche delle fettine di zucchine oppure tonno (se in scatola sgocciolato prima) oppure quello che più piace che possa cuocere senza bruciare per i prossimi 10 minuti a 200 gradi in forno ventilato. Una spolverata di origano essiccato.
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Se avanza la pizza, no problem, si mantiene anche il giorno dopo senza bisogno di metterla in frigo e mantiene la sua morbidezza. Oppure si può congelare.

Io ho fatto così.
E Pizza fu!

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Nella prossima ricetta, vi dirò come ho fatto il Pane utilizzando l'impasto non utilizzato per la pizza. In verità ho sperimentato più ricette per il Pane. Ma seguitemi anche su Facebook.

N.B.: Ricordate di lavarvi bene le mani prima di manipolare gli impasti. Io le ho lavate due volte con sapone liquido da dispenser e disinfettate con acqua ossigenata. Tagliate le unghie. Oppure usate i guanti.

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